Cenolophium denudatum

Il suo nome comune ‘prezzemolo baltico’, è un’erbacea perenne fa parte della famiglia delle Apiaceae, con infiorescenze molto larghe ed eleganti che emergono sopra una gran massa di fogliame verde scuro, profondamente tagliato e lucido, semi-sempreverde. I fiori bianchi sono di grande attrazione per insetti utili quali api e farfalle, e sono ottimi anche per essere recisi o in composizioni di fiori secchi, pianta semplice anche nella coltivazione, si adatta bene a tutti i terreni purché siano permeabili e soleggiati. Molto popolare usato da tutti i migliori garden-designer di oggi.

L’abbiamo provata già da un paio di anni ed abbiamo avuto un bellissimo esito accostandola a piante emergenti quali: Agastache ‘Serpentine’, Cichorium intybus, Salvia nemorosa ‘Caradonna’, Verbena bonariensis, e mettendo come base Anthemis ‘Susanna Mitchell‘ ®, Nepeta x faassenii ‘Six Hills Giant’ oppure anche la ‘Blue Wonder‘, aggiungendo un po’ di Stachys lanata ed Erigeron karvinskianus e pochissimi Geranium ‘Rozanne’ ®, è stato sufficiente qualche ciuffo di graminacee quali Stipa tenuifolia, ma potrebbe essere anche Deschampsia.

Agastache ‘Serpentine’

Con un adeguato intervento di pulizia sempre dei fiori, per ogni pianta, che già avvizzivano, siamo riusciti ad aver un ottimo risultato di colore quasi fino alla fine di ottobre.

Il bello è che dopo appena tre anni dall’impianto la loro fioritura è stranamente già iniziata, speriamo possa poi prolungarsi sino alla fine dell’estate.

Per chi è innamorato di un giardino sempre in movimento e alternato è sicuramente una pianta di grande effetto.

Buon lavoro

Pier Luigi Priola